2° Giorno della nostra amata fiera partenopea: il Comicon.
Alla sua XIV edizione, io ero li con il biglietto n° 17920. E con mio fratello. E con mia cugina. E con le mie amiche. E con fotocamera e telecamera, giusto per restare in compagnia.
Come dicevo, era il secondo giorno e nonostante il biglietto valesse tutti e 4 i giorni, ho fatto un'ora e mezza di fila sotto il sole ad aspettare pazientemente.
Con le solite cretinette che cercavano di superare(e mi sono pure fatta fregare).
Con il solito tizio fuoriposto che fumava come un turco.
Ah, non dimentichiamo poi l'immancabile svampito che ti calpesta il piede ad ogni singolo passo!
Insomma: eravamo tanti, tanti, tanti in una fila che non ricordavo così da un bel po'.
Biglietti fatti ed ingresso alla Fiera d'Oltremare con il sole scottante ancora alle calcagne.
Ma ormai ero dentro: chi c'è c'è, chi non c'è... fatti suoi.
Fatica ricompensata? Sicuramente si, ma non grazie il costo del biglietto, che di anno in anno, aumentando vistosamente, va prosciugando le già poche risorse dei giovani appassionati.
Nel culmine dell'affollamento, le strette vie dei padiglioni sembravano totalmente inadeguate alla grande folla, ma, quando buona parte della massa ha sbirciato cosa c'era ed è uscita sul prato a prendere il sole, l'atmosfera era serena e respirabile, permetteva tranquille passeggiate e anche di chiacchierare con i rappresentanti degli stands.
Ecco cosa ho notato degli stand di quest'anno:
- aumento spaventoso degli stand di scuole di fumetto, disegno, illustrazione, grafica, design, arte ecc(ovunque mi voltassi, qualcuno c'era!)
- triplicazione di stand con vendita di hentai e yaoi(yuri non ne ho stranamente visti O__O)
- lo stand dei dolciumi! Non so cosa significasse, ma c'era.
- aumento delle dimostrazioni live
Di certo, c'era molto da vedere. Mi dispiace solo per qualche piccolo stand che restava vuoto, insomma, non dev'essere bello per chi ci lavora!
Da notare:
- 30 anni di Martin Mystere
- 50 anni di Diabolik
E gli italiani, hanno sempre un grande genio e creatività. Aggiungerei forse anche senso dell'umorismo o qualcosa di simile. Si, perchè ci voleva un gran bel coraggio per certi cosplayer!
Si sà, quelli che saltano all'occhio sono sempre quelli che fanno più ridere; e chi fa più ridere è quello su cui puoi criticare: e perchè critichi? Ma perchè non somiglia per niente a chi dovrebbe essere!XD
Sono d'accordo che ci vuole lo spirito del cosplayer e che quello è importante. Ma impegnatevi almeno un po'! Non andate scialbi perchè altrimenti competizione non c'è.
Rimangono un bello spettacolo per gli occhi quei precisini, attenti, bei cosplayers che hanno incantato i miei occhi e quelli altrui. Non solo avevano vestiti fedeli e favolosi, ma avevano un'interpretazione con un qualcosa di magico in pose e sguardi.
Purtroppo sono dovuta andare via prima della gara cosplay, ma ho visto le audizioni... e sono sicura la giuria ne avrà viste di cotte e di crude!
Beh, terminando questo bel post posso dire che il viaggio vale, soprattutto se con i giusti amici a portata di mano.
Nota bene: escludete i rompi***** per questo tipo di visite. Non saranno mai soddisfatti ed avrete sempre una palla al piede peggio dei carcerati!
Bottino: Borsellino kawaii e box dvd di Karekano(in sconto)
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